Ubi Banca: utile netto sale a 93,6 mln nel I trimestre (+12,2% a/a)
Utili trimestrali in rialzo per Ubi Banca. La banca lombarda guidata da Massiah ha fatto sapere che nel primo trimestre dell’anno, che include i primi impatti dell’emergenza Covid-19, manifestatasi a partire dal mese di marzo, l’utile netto si è attestato a 93,6 milioni di euro (in crescita del 12,2% rispetto agli 83,4 milioni al 31 marzo 2019 e più che raddoppiato rispetto ai 38,1 milioni del quarto trimestre 2019), nonostante significative rettifiche analitiche aggiuntive effettuate in modo mirato sulle inadempienze probabili nei settori maggiormente colpiti dalla crisi Covid.
Il gruppo bancario ha visto il Cet1 ratio fully loaded salire al 12,86% (+57 bps vs 31.12.2019) e il total capital ratio al 17,05% (+122 bps rispetto al 31 dicembre 2019), i crediti deteriorati lordi sono scesi ulteriormente del 2,4%, grazie esclusivamente al work-out interno, attestandosi al 7,5% dei crediti lordi (6,7% pro-forma tenendo conto della cessione massiva di circa 800 milioni di sofferenze in corso di lavorazione).
Per quanto riguarda il capitolo "prevedibile evoluzione della gestione", Ubi Banca sottolinea che "sotto il profilo patrimoniale, la dotazione di capitale, la solida posizione di liquidità e la qualità degli attivi del gruppo consentono di affrontare con tranquillità la crisi, come già avvenuto in occasione delle precedenti, continuando a supportare i territori di riferimento e a generare utili in maniera continuativa a beneficio di tutti gli stakeholders (inclusi i dividendi quando autorizzati da Bce)".
Il gruppo bancario ha visto il Cet1 ratio fully loaded salire al 12,86% (+57 bps vs 31.12.2019) e il total capital ratio al 17,05% (+122 bps rispetto al 31 dicembre 2019), i crediti deteriorati lordi sono scesi ulteriormente del 2,4%, grazie esclusivamente al work-out interno, attestandosi al 7,5% dei crediti lordi (6,7% pro-forma tenendo conto della cessione massiva di circa 800 milioni di sofferenze in corso di lavorazione).
Per quanto riguarda il capitolo "prevedibile evoluzione della gestione", Ubi Banca sottolinea che "sotto il profilo patrimoniale, la dotazione di capitale, la solida posizione di liquidità e la qualità degli attivi del gruppo consentono di affrontare con tranquillità la crisi, come già avvenuto in occasione delle precedenti, continuando a supportare i territori di riferimento e a generare utili in maniera continuativa a beneficio di tutti gli stakeholders (inclusi i dividendi quando autorizzati da Bce)".