Notizie Notizie Mondo Toyota conferma il sorpasso su Gm, è numero uno al mondo

Toyota conferma il sorpasso su Gm, è numero uno al mondo

20 Luglio 2007 07:13

La giapponese Toyota è il maggior produttore di automobili al mondo. E’ questo il risultato delle rilevazioni nei primi sei mesi del 2007, periodo nel quale il gruppo nipponico ha venduto oltre 4,7 milioni di vetture. Lo si è appreso da un comunicato della stessa casa automobilistica, in cui si legge che il dato è dovuto soprattutto all’aumento della produzione negli stabilimenti situati sul territorio degli Stati Uniti.

 

Uno smacco in più per General Motors, che per la prima volta nella storia si è vista superare dalla rivale giapponese. Le vendite della casa americana nella prima metà dell’anno sono infatti ammontate a 4,67 milioni di unità. A livello di variazione, non è bastato a Gm mettere un freno nel secondo trimestre all’emorragia di consegne. Il +1,7% dei primi sei mesi della casa di Detroit si scontra infatti con un +8% di Toyota.

 

Potrebbero così invertirsi anche le parti nella classifica di fine anno, nella quale, a dicembre 2006, dominava ancora Gm con vendite per 9,1 milioni di veicoli contro gli 8,8 milioni di Toyota. Il sorpasso potrebbe comunque essere ostacolato dal parziale blocco produttivo imposto agli impianti giapponesi di Toyota dai danni provocati dal sisma di settimana scorsa.

 

Ieri General Motors aveva reso noti i dati sulle vendite del secondo trimestre, che avevano evidenziato una nuova erosione della quota sul mercato statunitense e una corrispondente crescita sui mercati emergenti dell’Asia e dell’America Latina. In Cina le vendite sono aumentate del 6%, in Brasile del 23% e in Russia sono addirittura raddoppiate. Sul mercato statunitense invece la quota di Gm è pari al 23% e quella di Toyota al 16,1%. Nel complesso le vendite, nonostante il -7% negli Usa, hanno registrato un incremento dello 0,4%.

 

Nei valori di borsa invece il sorpasso è già avvenuto da tempo. La capitalizzazione di Toyota vale infatti oltre 10 volte quella di General Motors.