Prelios: acquisito il 39% di Officinae Verdi
Il Gruppo Prelios punta sulla green economy in partnership con Unicredit e Wwf, entrando con una quota pari al 39% in Officinae Verdi, l'energy efficiency group nato dalla joint venture tra Unicredit e Wwf. E' quanto si legge in una nota. Con l'ingresso di Prelios al 39%, Unicredit avrà il 26%, Fondazione Wwf l'8,2% e Solon, il partner industriale, avrà il 26,8%. Massimo Caputi entra come vicepresidente a fianco del presidente Paolo Fiorentino e dell'amministratore delegato della società Giovanni Tordi.
Officinae Verdi, spiega la nota, è il primo operatore nell'efficienza energetica in Italia, con progetti in sviluppo sui prossimi tre anni per oltre 150 milioni di euro. Con l'ingresso del nuovo alleato nel settore del real estate, Officinae Verdi raggiunge un valore di mercato di 3,85 milioni, triplicando il valore in poco più di due anni.
"Obiettivo è puntare all'efficienza energetica come driver strategico di sviluppo della green economy in Italia e in Europa, un mercato questo, che secondo le ultime stime Wwf, potrebbe generare al 2020, a livello europeo, un volume di affari per 300 miliardi di euro/anno e 20 milioni di posti di lavoro, più o meno l'equivalente del Piano Juncker di rilancio dell'economia europea", ha dichiarato Paolo Fiorentino, che ricopre il ruolo di vice direttore generale Unicredit e presidente Officinae Verdi. "L'ingresso di Prelios nella società con un ruolo importante, ci consentirà di imprimere un'ulteriore accelerazione ai nostri piani di sviluppo sul mercato".
Officinae Verdi, spiega la nota, è il primo operatore nell'efficienza energetica in Italia, con progetti in sviluppo sui prossimi tre anni per oltre 150 milioni di euro. Con l'ingresso del nuovo alleato nel settore del real estate, Officinae Verdi raggiunge un valore di mercato di 3,85 milioni, triplicando il valore in poco più di due anni.
"Obiettivo è puntare all'efficienza energetica come driver strategico di sviluppo della green economy in Italia e in Europa, un mercato questo, che secondo le ultime stime Wwf, potrebbe generare al 2020, a livello europeo, un volume di affari per 300 miliardi di euro/anno e 20 milioni di posti di lavoro, più o meno l'equivalente del Piano Juncker di rilancio dell'economia europea", ha dichiarato Paolo Fiorentino, che ricopre il ruolo di vice direttore generale Unicredit e presidente Officinae Verdi. "L'ingresso di Prelios nella società con un ruolo importante, ci consentirà di imprimere un'ulteriore accelerazione ai nostri piani di sviluppo sul mercato".