Notizie Criptovalute Panetta (BCE): “Criptovalute, non all’altezza delle loro promesse”

Panetta (BCE): “Criptovalute, non all’altezza delle loro promesse”

26 Giugno 2023 15:14

Il membro del Comitato esecutivo della Bce, Fabio Panetta, in occasione della 22esima Conferenza annuale della BRI (Bank of International Settlements), ha dichiarato che “l’ecosistema delle criptovalute è crivellato dai fallimenti dei mercati e da fattori esterni negativi” per cui “è destinato a sperimentare ulteriori turbolenze a meno che non vengano messe in campo adeguate normative”.

“Le criptovalute sono state promosse come alternative decentralizzate che promettono servizi finanziari più resilienti. Però, la realtà è che non sono state all’altezza delle loro promesse. A causa dei loro limiti, le criptovalute non si sono sviluppate in una forma di finanza innovativa e robusta, ma si sono invece trasformate in una forma di finanza deleteria”. Ha dichiarato Panetta.

Il Bitcoin cresce del 12% in un mese

Il valore della più grande criptovaluta del mondo è aumentato di oltre il 12% dall’inizio di giugno. Mercoledì scorso, il suo prezzo del Bitcoin ha sforato i 30.000 dollari raggiungendo il livello più alto dal 14 aprile, secondo i dati di Coin Metrics.

Bitcoin, grafico daily da inizio giugno 2023

Gli operatori di mercato hanno attribuito il balzo alla notizia che il gigante statunitense, BlackRock aveva presentato richiesta per il lancio di un exchange-traded fund spot su bitcoin, che traccia il prezzo di mercato dell’asset sottostante.

Sebbene ciò possa essere parte del motivo, la mossa fuori misura può essere attribuita a un altro fattore, oltre al flusso di notizie che circonda le grandi istituzioni che stanno adottando misure per abbracciare bitcoin o altre criptovalute.

La mancanza di liquidità

Quest’anno in seguito dai crolli di alto profilo, come quello di FTX, il “market depth” ovvero la profondità di mercato è rimasta molto bassa. Si tratta della capacità di un mercato di assorbire ordini di acquisto e vendita relativamente grandi. Quando la profondità del mercato è bassa e solo i grandi attori ordinano di acquistare o vendere monete digitali, i prezzi possono salire o scendere notevolmente, anche se gli ordini non sono così grandi.

Secondo la società di analisi dei dati, Kaiko, la liquidità del mercato del bitcoin è diminuita del 20% dall’inizio di quest’anno. Il Bitcoin è stata una delle criptovalute più colpite sotto questo punto di vista.

La mancanza di liquidità è stata in parte guidata dalla stretta normativa dell’industria da parte delle autorità statunitensi. La Securities and Exchange Commission ha citato in giudizio importanti exchange come Coinbase e Binance.

Criptovalute: i piccoli investitori non tornano

Un’altra caratteristica degna di nota dell’attuale mercato delle criptovalute sono i bassi volumi scambiati nei vari exchange. Il volume degli scambi giornalieri in criptovalute attualmente si aggira intorno ai 24 miliardi di dollari, secondo il sito di CoinGecko.

Dunque è notevolmente diminuito rispetto agli oltre $100 miliardi di volume complessivo di scambi in bitcoin registrato durante il picco del cripto rally nel 2021, ai tempi il bitcoin ha toccato un massimo storico di $69.000.

I grandi sostenitori e investitori in criptovalute hanno sperato che un aumento anticipato dei prezzi sia sufficiente per indurre i piccoli investitori, conosciuti come retail,  a entrare sul mercato. Ma non è successo così.

“Penso che i volumi degli scambi e la volatilità dei prezzi siano due degli indicatori più significativi dell’attività del mercato delle criptovalute. Sia la volatilità che i volumi sono ai minimi pluriennali e anche un rapido aumento del prezzo non è sufficiente per attirare i trader”. Ha commentato in un’intervista alla CNBC,Clara Medalie, director of research, Kaiko.

In altre parole dopo il crollo, nell’arco di meno di un anno di FTX, Three Arrows, BlockFi, Voyager e davvero tanti altri grandi protagonisti del settore, ha causato un crollo della fiducia degli investitori, soprattutto quelli piccoli, che hanno subito delle perdite più pesanti.