Oro consolida in attesa di notizie dalla Svizzera
Domenica i cittadini della Confederazione elvetica si esprimeranno su un referendum che potrebbe imporre alla Banca centrale di alzare dall'attuale 7,8 ad almeno il 20% la quota di riserve in oro. Beat Siegenthaler, analista di Ubs, calcola che una vittoria del sì implicherebbe acquisti per 1.500 tonnellate di oro in cinque anni, pari a circa metà della produzione globale annua del metallo giallo e oltre tre volte lo shopping effettuato da tutte le banche centrali nel 2013 (409 tonnellate).
Un sostegno per i prezzi è fornito anche dai dati relativi le importazioni di oro cinesi dal mercato di Hong Kong, salite a ottobre da 68,6 a 77,6 mila tonnellate. Dopo i minimi da quattro anni e mezzo toccati a inizio mese a 1.130,4 dollari l'oncia, attualmente il derivato con consegna dicembre sul metallo giallo passa di mano invariato a 1.196,2 dollari.
Un sostegno per i prezzi è fornito anche dai dati relativi le importazioni di oro cinesi dal mercato di Hong Kong, salite a ottobre da 68,6 a 77,6 mila tonnellate. Dopo i minimi da quattro anni e mezzo toccati a inizio mese a 1.130,4 dollari l'oncia, attualmente il derivato con consegna dicembre sul metallo giallo passa di mano invariato a 1.196,2 dollari.