Oro: Allan Hochreiter, la fase “bull” è ormai finita
La fase rialzista dell'oro è finita. A dirlo è Rene Hochreite, direttore e chief executive della società di consulenza sudafricana Allan Hochreiter. Secondo Hochreite, i prezzi, dopo 12 anni di rialzi, quest'anno consolideranno in quota 1.600 dollari, contro il record fissato a 1.668,75 dollari medi messo a segno nel 2012.
Nel comparto dei preziosi, Hochreite ha detto di preferire argento e platinoidi, visto che il miglioramento del quadro macro spingerà la domanda industriale. "Alla luce del calo dell'oro e del miglioramento dell'economia globale (e della domanda industriale), platino, palladio e argento inizieranno a salire".
Attualmente le quotazioni dell'oro si attestano a 1.649 dollari, in linea con la chiusura di venerdì. Nella scorsa ottava il metallo giallo ha messo a segno il sesto ribasso settimanale consecutivo, la serie negativa più lunga dal maggio del 2004.
Nel comparto dei preziosi, Hochreite ha detto di preferire argento e platinoidi, visto che il miglioramento del quadro macro spingerà la domanda industriale. "Alla luce del calo dell'oro e del miglioramento dell'economia globale (e della domanda industriale), platino, palladio e argento inizieranno a salire".
Attualmente le quotazioni dell'oro si attestano a 1.649 dollari, in linea con la chiusura di venerdì. Nella scorsa ottava il metallo giallo ha messo a segno il sesto ribasso settimanale consecutivo, la serie negativa più lunga dal maggio del 2004.