Masi Agricola: ricavi ed ebitda in riduzione nel 1° trimestre
Si è riunito oggi il cda di Masi Agricola, società quotata sul mercato AIM Italia e tra i leader italiani nella produzione di vini premium, che ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2019.
Il primo trimestre 2019 registra un decremento dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente di circa il 5%, senza significative differenze derivanti dai cambi. All’interno del dato complessivo il gruppo evidenzia un trend particolarmente positivo delle iniziative di ricettività diretta del progetto Masi Wine Experience e di Canevel.
Masi Agricola precisa inoltre che il mese di aprile 2019 ha realizzato una performance di gruppo particolarmente positiva, tanto da recuperare il calo del primo trimestre e riportando i ricavi consolidati del primo quadrimestre 2019 sostanzialmente in linea con la controcifra, a dimostrazione del fatto più volte espresso che nel business della società un singolo trimestre non costituisce un periodo significativo in senso assoluto.
L’ebitda consolidato passa da 2,664 milioni dei primi tre mesi 2018 a 2,469 milioni. L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 ammonta a 7,9 milioni (9,1 milioni al 31 dicembre 2018).
Il primo trimestre 2019 registra un decremento dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente di circa il 5%, senza significative differenze derivanti dai cambi. All’interno del dato complessivo il gruppo evidenzia un trend particolarmente positivo delle iniziative di ricettività diretta del progetto Masi Wine Experience e di Canevel.
Masi Agricola precisa inoltre che il mese di aprile 2019 ha realizzato una performance di gruppo particolarmente positiva, tanto da recuperare il calo del primo trimestre e riportando i ricavi consolidati del primo quadrimestre 2019 sostanzialmente in linea con la controcifra, a dimostrazione del fatto più volte espresso che nel business della società un singolo trimestre non costituisce un periodo significativo in senso assoluto.
L’ebitda consolidato passa da 2,664 milioni dei primi tre mesi 2018 a 2,469 milioni. L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 ammonta a 7,9 milioni (9,1 milioni al 31 dicembre 2018).