Ducati romba fuori e dentro la pista
Ducati si gode il suo magic moment fuori e dentro la pista. Dopo esser salita sul podio nel primo appuntamento della MotoGP con l’australiano Casey Stoner, al suo debutto sulla sella della moto italiana che ha relegato Valentino Rossi al secondo posto, il gruppo di Borgo Panigale è balzato a Piazza Affari e alzato i target del 2007.
Un filo sottile, quello tra i risultati ottenuti in pista e quelli del conto economico, che ha sempre segnato il bilancio della società bolognese. I festeggiamenti per la casa motociclistica di Borgo Panigale erano cominciati, dunque, in Quatar sabato scorso e sono durati fino a ieri quando a Piazza Affari il titolo Ducati Motor Hold si è spinto oltre e ha archiviato la seduta con i nuovi massimi dal 2003 a 1,1195 euro per azione con un progresso del 25% da inizio anno.
Numeri importanti per la casa motociclistica italiana. Difficile, al momento però, stabilire quanto peso avranno questi risultati e le prossime performance, a Jerez in Spagna e gli altri appuntamenti del Motomondiale in calendario nelle prossime settimane, sui ricavi dell’intero gruppo.
Fuori e dentro la scuderia l’entusiasmo non manca. “È come benzina sul fuoco del rilancio di Ducati” ha commentato così la prima vittoria di Stoner il direttore amministrazione, finanza e controllo della Ducati (Cfo), Enrico D’Onofrio che ha aggiunto che le corse sono un propellente per il gruppo, ma anche per i fans e anche per gli acquirenti.
È anche grazie alle prestazioni in pista, insomma, che Ducati “è in anticipo sui target del piano industriale e conta di chiudere il 2007 con una crescita della redditività a doppia cifra, un margine operativo lordo (Ebitda) al 12% e il ritorno all’utile”, ha sottolineato D’Onofrio.
“Il 2007 è partito nel migliore dei modi – ha dichiarato il cfo del gruppo bolognese – per il nuovo modello 1098 abbiamo ordini che coprono i primi sei mesi di produzione e il nostro obiettivo, ora, è quello di far fronte alla domanda”.
Intanto, in casa Ducati cresce l’attesa per la visita del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, atteso nella fabbrica di Borgo Panigale il 16 marzo. A margine della visita verrà presentata proprio una speciale versione “Tricolore” della 1098.
“Siamo contenti che il Presidente sia riuscito a trovare una nuova data per la sua visita a Bologna – ha fatto sapere il presidente e amministratore delegato di Ducati Motor Holding, Federico Minoli -. Lo aspettiamo e siamo orgogliosi di presentargli la Ducati, una piccola azienda capace tuttavia di portare l’innovazione tecnologica, lo stile e la passione tipicamente italiana in tutto il mondo”.
Inizio di giornata perfettamente invariato per Ducati. Il titolo in questo momento è immobile sulla chiusura di ieri sera, scambiando a 1,147 euro per azione.