Notizie Notizie Italia Banco BPM alla prova degli utili. Preview trimestrale tra più costi e nodo NPL

Banco BPM alla prova degli utili. Preview trimestrale tra più costi e nodo NPL

29 Gennaio 2024 10:51

Il titolo Banco BPM presto farà fronte alla prova degli utili, così come nel caso delle principali banche italiane.

La banca guidata dal ceo Giuseppe Castagna annuncerà la propria trimestrale – relativa al quarto trimestre del 2023 – il prossimo 8 febbraio, in un contesto in cui diversi analisti guardano con attenzione al settore bancario, in attesa di avere ulteriori prove della sua resilienza.

Se è vero che i più continuano a confermare la loro fiducia nel comparto dopo il boom di utili riportato nel corso del 2023, non mancano gli avvertimenti sul rischio che, per le banche italiane, con la Bce di Christine Lagarde pronta (almeno per i mercati) a tagliare i tassi, la pacchia sia finita.

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Banco BPM: utile netto atteso in lieve calo. Che farà il margine NII?

Nel caso di Banco BPM, la banca italiana ha presentato a dicembre il Piano Strategico 2023-2026 che, come ha sottolineato il ceo Castagna, è stato “costruito in una logica stand alone“.

Obiettivi del piano, “una crescita reddituale sostenibile, accompagnata dalla creazione di valore per tutti gli stakeholder e da un importante incremento delle politiche di remunerazione in grado di premiare gli azionisti”.

Il consensus degli analisti interpellati da Bloomberg prevede per il quarto trimestre del 2023 un utile netto di 314 milioni, in lieve calo rispetto ai 318,960 milioni del terzo trimestre del 2023.

L’outlook degli analisti di Equita (diffuso lo scorso 22 gennaio) è di un utile netto pari a 277 milioni.

Gli utili operativi sono attesi dal consensus a 656,167 milioni,  rispetto ai precedenti 544,149 milioni. L’outlook di Equita è invece di un utile operativo di 652 milioni.

I ricavi di Banco BPM sono stimati a 1,348 miliardi, rispetto agli 1,367 miliardi del trimestre preecdente.

Simile l’outlook di Equita, che prevede ricavi totali per un valore di 1,344 miliardi, in calo del 2% su base trimestrale e in crescita del 7% su base annua.

L’NII (net interest income, margine netto di interesse), ovvero la voce che ha maggiormente beneficiato dell’effetto dei rialzi dei tassi da parte della Bce, è stimato dal consensus degli analisti intervistati da Bloomberg su base adjusted a 859,06 milioni, stabile rispetto aigli 868,67 miliardi del trimestre precedente.

Equita prevede un margine netto di interesse anch’esso stabile, a 871 milioni, piatto su base trimestrale, e in crescita del 20% su base annua.

Banco BPM: costi più alti e maggiori accantonamenti per spina NPL

Gli accantonamenti per far fronte a eventuali perdite future sui crediti sono attesi in crescita a 170,94 milioni, rispetto ai 124,83 milioni del terzo trimestre, dal consensus di Bloomberg.

Anche Equita prevede un aumento ulteriore degli accantonamenti, a 181 milioni di euro.

La SIM commenta la sua preview sui conti di Banco BPM, spiegando che la dinamica dei ricavi, in “leggero calo su base trimestrale”, sarà condizionata da una “contribuzione sostanzialmente stabile sul fronte NII” e da un “calo da commissioni, impattate da stagionalità sfavorevole”.

“Come per altri peers, anche per Banco BPM il quarto trimestre del 2023 – sul fronte dei costi operativi – dovrebbe essere impattato negativamente dal rinnovo del contratto bancario nazionale, con costi del personale attesi in crescita del 18% su base trimestrale”.  Equita ha così scritto di prevedere un “incremento dei costi operativi del 9% su base trimestrale e un cost/income in area 50%”.

La nota positiva è che la SIM non stima, “sul fronte dell’asset quality”, che nel quarto trimestre si sia manifestato “un significativo peggioramento”.

“Tuttavia – è la precisazione – alla luce dei segnali di rallentamento economico e di un possibile futuro incremento dei default rate, riteniamo plausibile che BAMI possa optare per un incremento dei livelli di copertura sia sui crediti performing che non-performing“.

Ed è questo il motivo per cui la previsione del costo del rischio (CoR) nel quarto trimestre dell’anno scorso è “in area 65-70bps”.

Banco BPM centrerà target utili 2023.  Ma Equita taglia stime

Più in generale, Equita ritiene che Banco BPM riuscirà a conseguire nell’intero anno 2023 un utile di 1,220 miliardi, “consistente con la guidance della società di > €1,200mn”.

La stima implica tuttavia “una revisione negativa del -5% dovuta principalmente a minori commissioni e costi più alti del personale per tenere pienamente conto del rinnovo del contratto bancario”.

Sull’outlook pesa anche la prospettiva di accantonamenti per far fronte alla sfida degli NPL (crediti deteriorati), “assumendo un approccio più conservativo in ottica 2024”.

Equita ha dichiarato di aver rivisto al ribasso anche le stime degli utili 2024-25 del -1% in media e, di conseguenza, di aver tagliato il target price del titolo Banco BPM del -2% a €6. (2025E P/E = 7,4x, P/TE = 0,83x con ROTE in area 11,5%).

Il titolo Banco BPM – che oggi cede sul Ftse Mib di Piazza Affari più di mezzo punto percentuale, scendendo a 4,791 euro –  è reduce da un calo pari a -1,96% sofferto la scorsa settimana.

Il trend dell’ultimo mese, che è praticamente il trend dall’inizio del 2024, è di un rialzo dello 0,48%, dopo il guadagno pari a +19,50% riportato nell’ultimo anno.

Negli ultimi tre anni, le azioni di Banco BPM sono schizzate sul Ftse Mib di Piazza Affari del 165,12%